E’ stato arrestato, e relegato agli arresti domiciliari, don Ciro Panigara, accusato di violenze sessuali aggravate. L’indagine, svolta dai carabinieri della Compagnia di Verolanuova, ha consentito di accertare che l’indagato, avrebbe posto in essere numerose condotte di violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni minori, che gli erano stati affidati per lo svolgimento di attività parrocchiali in due comuni della provincia di Brescia, dal 2011 al 2013 e nel 2024.
Il parroco era balzato agli onori della cronaca lo scorso 5 gennaio, quando durante la Messa era stata letta ai fedeli la lettera del vescovo Pierantonio Tremolada che di fatto annunciava l’addio di don Ciro Panigara. Il curato si era da poco insediato nella parrocchia di San Paolo, nel Bresciano, ma venne sollevato dall’incarico perché al centro dell’inchiesta che nelle scorse ore ha portato al suo arresto.
L’inchiesta si basa sostanzialmente sul racconto di un ragazzino della comunità, che avrebbe confidato a un’educatrice di avere ricevuto dal prete “attenzioni particolari”.
Chi è Don Ciro Panigara
Don Ciro è molto conosciuto nel Bresciano dove è stato vicario parrocchiale a Isorella (2004-2008), Adro (2008-2013); Torbiato (2009-2013), cappellano collaboratore dell’ospedale di Brescia (2013-2016), vicario parrocchiale di Leno, Milzanello e Porzano (2016-2020) e amministratore parrocchiale Visano (2020-2024). Panigara è stato, inoltre, parroco di Cremezzano, San Paolo, Scarpizzolo e coordinatore dell’Unità Pastorale Beato Petronace abate, che comprende le parrocchie di Cremessano, San Paolo, Scarpizzolo (2024-2025).
