A Pomigliano d’Arco è un giallo la morte di Barbara Terracciano, la donna di 45 anni trovata cadavere nella mattinata di domenica 23 novembre lungo la pista ciclabile che costeggia la vecchia stazione della Circumvesuviana.
È stata uccisa con un colpo di pistola alla testa e un’arma è stata trovata accanto al corpo, ma dai primi accertamenti non apparteneva alla donna.
Tutte le ipotesi al momento sono ritenute valide e si lavora per ricostruire contatti, frequentazioni e le sue ultime ore.
Barbara trovata morta in strada a Pomigliano, il giallo della pistola accanto al corpo
Il corpo della 45enne era riverso sulla pista ciclabile che costeggia la vecchia stazione della Circumvesuviana. Si tratta di un asse molto frequentato e a dare l’allarme sono stati alcuni passanti. Accanto al corpo c’era una pistola. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118. I soccorritori hanno solo potuto accertare il decesso. A ucciderla è stato un proiettile che le ha trapassato il cranio.
Da accertare l’ora esatta del decesso. Tutte le ipotesi sono aperte: dal gesto estremo all’omicidio. La donna era separata da anni, aveva due figlie di 20 e 19 anni e sembra che avesse un compagno. Gli inquirenti stanno ricostruendo le sue ultime ore.
Dai primi accertamenti è emerso che l’arma trovata vicino al corpo non apparteneva alla donna. Il legittimo proprietario sarebbe già stato individuato.
Dramma a Pomigliano, Barbara trovata morta sulla pista ciclabile

