Sette secoli di carcere. E’ la richiesta o quanto meno la conferma delle pene inflitte in primo grado (con rito abbreviato) per i componenti del clan Puccinelli-Pertrone attivi al rione Traiano. Il procuratore generale ha invocato la conferma di tutte le condanne inflitte nel maggio del 2018 ai danni dei circa ottantuno imputati ‘attivi’ nel sistema criminale di via Tertulliano. Tra le personalità di maggior rilievo figurano Giuseppe Ivone, Luciano Ivone, Giuseppe Lazzaro, Francesco Petrone, Salvatore Petrone, Francesco Puccinelli, Giuseppe Tranchese. Oltre ai Puccinelli-Petrone, nella maxi retata di qualche anno fa, furono colpiti anche gli scissionisti riunitisi attorno alle famiglie Lazzaro e Basile.
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