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Il vicepresidente della Commissione Antimafia della Regione Siciliana, Ismaele La Vardera, ha raccontato a Filippo Roma e Marco Occhipinti una storia incredibile. Una persona, che ha preferito rimanre anonima, ha confidato all’ex Iena di aver incontrato il superboss alcuni dei festini dove gli invitati poteva prendere champagne, cocaina e escort di lusso a cui avrebbero partecipato anche un appartenente alle forze dell’ordine e un noto politico italiano.
“Dopo il covid ho partecipato a questa festa invitato da un amico: non si poteva portare il telefono, infatti, mi hanno perquisito fisicamente. Tavolate intere con caviale e champagne. Se sei un uomo delle forze dell’ordine non vai ad una festa per fare sniffare gli amici tuoi. Tu lavori per la legge e tu hai questo ruolo importante. Questa cosa mi fa arrabbiare. Ho notato che alcuni dei presenti entravano in una stanza: c’era cocaina e sniffavano quasi tutti. Chi era lì si presentava solo per nome se l’avessi viste fuori avrei dovuto far finta di non conoscerle. C’erano tutte persone di classe, mangiavano, conversavano. Mangiavano ostriche e ricci di mare, bevevano champagne e vini costosi. Fino alla mezzanotte c’erano camerieri normali poi dopo arrivavano le escort di lusso“, le Iene hanno ricostruito la testimonianza che aveva paura di parlare.
“Quando ho visto il suo viso alla tv l’ho riconosciuto ed era a quella festa. Era seduto con un appartenente alle forze dell’ordine ed un medico. Quello che ho incontrato alla festa si vedeva che era malato e sofferente. Si è presentato: Ciao sono Andrea. Aveva ferite post operatorie me l’ha detto lui. Aveva l’occhiale scuro. Era vestito in camicia e pantaloni, ho notato un orologio importante. Aveva scarpe delle Hermes. C’erano persone che parlava di udienze in tribunale. A questi eventi c’erano anche un noto politico ma quella sera non c’era Messina Denaro“, ricostruisce a Le Iene .
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