Aiutarono il reggente del clan Avventurato nella latitanza, 7 arresti. Stamattina i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione ad un provvedimento di applicazione di misura cautelare in carcere, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 7 indagati, gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, detenzione e porto di armi -anche clandestine-, detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti e di favoreggiamento personale in relazione alla latitanza del reggente del clan Avventurato, operante ad Acerra e comuni limitrofi.
Inoltre, dalle attività investigative sarebbe emersa la perdurante operatività di tale sodalizio criminale, egemone nel campo delle richieste estorsive e nello spaccio di sostanze stupefacenti nonché la disponibilità, in capo all’organizzazione, di armi da sparo.
I NOMI DEGLI ARRESTATI RIPORTATI DA IL GAZZETTINO LOCALE
Ordinanza in carcere per Andrea Aloia, il 24enne considerato il reggente del clan Avventurato da luglio 2022 fino al suo arresto; Sabatino Calabria di 20anni, il 52enne Antonio Panico, Fiore Panico di 40 anni, Vincenzo Papa ‘o malandrino di 35 anni, Salvatore Ross di 60 anni e Maria Carmina Santaniello, la 32enne ritenuta la vivandiera di Aloia durante la sua latitanza.