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sabato, Aprile 20, 2024
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L’ultimo Dpcm Covid scadrà il 15 febbraio, restrizioni e limiti agli spostamenti appesi ad un filo

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L’ultimo Dpcm Covid scadrà il 15 febbraio, quindi, restrizioni e limiti agli spostamenti restano appesi ad un filo. Questa settimana scadranno i limiti sulla mobilità tra regioni. Al momento resta l’incertezza in attesa delle decisioni del prossimo Presidente del Consiglio.  Mario Draghi dovrà trovare una mediazione tra il fronte di amministratori e commercianti contrapposto a quello composto dalle autorità sanitarie e dal Comitato Tecnico Scientifico. Questi ultimo teme gli assembramenti che potranno verificarsi dopo le aperture.
Inoltre il 5 marzo decadrà il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che riguarda chiusure e coprifuoco. Si terranno incontri serrati per decidere sulle sorti di ristoratori, titolari di palestre e piscine e gestori di cinema e teatri. Un passaggio preceduto dal confronto tra i Governatori e il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia. La ristorazione ha visto crollare i propri fatturati, infatti, il settore chiede la possibilità di alzare le serrande a cena, fino al coprifuoco, nelle zone gialle e almeno a pranzo in quelle arancioni.

CAMBIANO I COLORI DELLE REGIONI NEI PROSSIMI DPCM

Venerdì 12 febbraio si riunirà la Cabina di Regia formata dai rappresentanti del Ministero della Salute, dall’Istituto superiore di Sanità e dalla Conferenze delle Regioni. In quella sede si tiene conto dell’andamento della pandemia Covid-19. I nuovi dati determineranno le ordinanze relative ai cambi di colore delle regioni.

Al momento in zona gialla. Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto.  Zona arancione. Provincia Autonoma di Bolzano (che però con ordinanza regionale entra in lockdown), Puglia, Sicilia, Umbria.

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LE MICROZONE ROSSE

Oggi tornano in vigore le microzone rosse. In Toscana prevista per Chiusi, in provincia di Siena. Umbria saranno rosse la provincia di Perugia, i comuni di Amelia, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Lugnano, Montegabbione e San Venanzo, in provincia di Terni. In Abruzzo, si blocchi per i comuni di Atessa e San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, e Tocco da Casauria, in provincia di Pescara. Anche in Molise 27 comuni vedranno un inasprirsi delle limitazioni per cercare di frenare la corsa del virus. Infine in Sicilia sarà rosso il comune di Tortorici, in provincia di Messina.

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