12.5 C
Napoli
giovedì, Aprile 25, 2024
PUBBLICITÀ

Aumenti delle bollette, Draghi annuncia: “16 miliardi per le famiglie”

PUBBLICITÀ

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha risposto al question time alla Camera dei deputati parlando dei risvolti economici del conflitto in Ucraina: “L’Iva sarà ridotta al 5 per cento per le utenze del gas e il governo ha destinato 16 miliardi per sostenere le famiglie a causa dei rincari delle bollette del gas“.

Seguiamo con grande attenzione le conseguenze di questa crisi sull’economia italiana – ha aggiunto -, siamo attenti all’incremento del prezzo dell’energia e delle materie prime. Il governo non può fermare questi eventi ma dobbiamo muoverci con rapidità e decisione per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e la competitività e la sopravvivenza delle nostre imprese“.

PUBBLICITÀ

A tal proposito il governo ha messo in campo risorse imponenti per fronteggiare il caro bollette, “Questo non è sufficiente, però. Non è sufficiente. A noi paiono grandi numeri, in un altro contesto sarebbero stati visti come numeri impensabili, ma non è sufficiente. Chi ce lo dice? Le imprese, la gente. Ci dicono che non ce la fanno, quindi dobbiamo lavorare anche su altre cose“, ha detto Draghi.

L’indipendenza dal gas russo

Circa le forniture di gas russo, il premier ha fatto sapere che “la fornitura di gas dalla Russia è aumentata moltissimi negli ultimi 20 anni, ma quello che trovo incredibile che è aumentata anche dopo l’invasione della Crimea, questo dimostra una sottovalutazione di politica estera e internazionale”. “Noi siamo al lavoro per ridurre la dipendenza dal gas russo e in tempi rapidi. Che non è ovvio come impresa, come compito, ma è necessario farlo”, ha precisato Draghi.

L’aumento dei prezzi delle materie prime

Il governo condivide le preoccupazioni sull’aumento dei prezzi delle materie prime – ha aggiunto Draghi-. Siamo al lavoro per limitare gli impatti su imprese e famiglie. Sono previsti tra le altre cose 16 miliardi come intervento per contrastare l’aumento di energia più una serie di altre misure. Questo non è sufficiente, in un altro contesto sarebbero visti come numeri impeccabili, ma oggi no, ce lo dicono le imprese. Le attuali tensioni geopolitiche rendono ancora ancora più urgente la necessità di investire sulla transizione ecologica, lo dobbiamo fare in modo strutturale. Sulle rinnovabili è necessario realizzare nuove infrastrutture in tutto il Paese, occorre la collaborazione di tutti“.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

A Napoli lo spaccio non si ferma mai: 4 arresti a Porta Nolana, Borgo S. Antonio e Scampia

Porta Nolana: sorpreso a cedere droga. La Polizia di Stato trae in arresto un 49enne. Nella serata di ieri, gli...

Nella stessa categoria