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mercoledì, Giugno 26, 2024
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Un colpo alla testa e cadavere con bruciature, l’orrendo delitto della mamma di Donato de Caprio: fermata una vicina

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Orrore a Napoli, una donna sarebbe stata ammazzata a Pianura a seguito di una lite. Sul posto c’è la polizia. I fatti sono avvenuti in Via Sant’Aniello. La vittima sarebbe un’anziana, ammazzata di botte da una vicina a seguito di una lite per questione di vicinato. Sul posto,  sono giunte numerose volanti della polizia e un’ambulanza del 118. La vittima, Rosa Gigante ed è stata trovata senza vita in casa. Si tratta della mamma di Donato de Caprio, il famoso salumiere tiktoker Con Mollica o Senza.

Si chiamava Rosa Gigante, é incensurata e avrebbe compiuto 73 anni il prossimo 26 agosto, la donna trovata morta in casa in via Vicinale Sant’Aniello nel quartiere Pianura a Napoli. Sul posto sono ancora in corso gli accertamenti della polizia: in attesa della versione ufficiale si susseguono le voci che riconducono il decesso a una causa violenta. La signora abitava in un appartamento al primo piano all’interno di un complesso di case su due piani. Tra le ipotesi prese in considerazione – e in attesa delle risultanze ufficiali degli investigatori – non si esclude pertanto quella dell’omicidio al termine di una lite. Intanto davanti casa della donna si è radunata una folla di curiosi, composta soprattutto di donne

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Filtrano anche indiscrezioni sul ritrovamento del cacordavere: la donna sarebbe stata uccisa con dei colpi di un corpo contundente alla testa (forse un martello) e successivamente l’omicida avrebbe tentato anche di dar fuoco al cadavere. 

A dare l’allarme sono stati i vicini: sul posto è arrivata un’ambulanza ma era ormai troppo tardi. Alcune persone sarebbero state accompagnate in Questura per essere interrogate. Fuori all’abitazione si sono radunati numerosi abitanti della zona che osservano il lavoro degli investigatori.

La donna, che era incensurata, sarebbe stata colpita con un martello, ma avrebbe anche una corda intorno al collo e il corpo sarebbe parzialmente bruciato. Una scena terribile, che ora gli agenti della Scientifica stanno esaminando per trovare le tracce dell’assassino o degli assassini. Presto le indagini potrebbero arrivare a una svolta.

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