E’ un dramma nel dramma la morte di Salvatore Saiello, la guardia giurata morta ieri sera nell’impatto tra il suo scooter e una Fiat. Come anticipato ieri da Internapoli (clicca qui per leggere l’articolo) l’impatto tra i due mezzi, avvenuto in piazza Poderico (quartiere Arenaccia), è stato terribile: ad avere la peggio Saiello, morto nell’impatto e letteralmente sbalzato dal mezzo all’incrocio tra la piazza, via Arenaccia e via Sant’Alfonso de’ Liguori. Sul posto personale della polizia di Stato e del 118. Le indagini sono affidate agli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale di Napoli, guidati dal capitano Antonio Muriano, a lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente ed accertare eventuali responsabilità da parte dell’automobilista (che non avrebbe riportato ferite gravi). L’altra persona coinvolta, per un tragico scherzo del destino, è un collega di Saiello, un’altra guardia giurata che pochi minuti prima aveva smontato dal lavoro. Spetterà ora alle forze dell’ordine capire esattamente cosa sia successo.
«E’ una vera e propria tragedia quanto avvenuto questa notte. Salvatore era un brav’uomo stimato e conosciuto da tutti. Siamo atterriti per quanto accaduto, il nostro pensiero va alla sua famiglia e a chi gli voleva bene», ha dichiarato Giuseppe Alviti, presidente delle guardie giurate particolari.