Conferme, cambi di casacca e rinunce. Rispetto all’ultimo consiglio comunale eletto nel 2015 solo 14 non saranno di nuovo della partita mentre gli altri 24 proveranno ad essere rieletti, alcuni dei quali in schieramenti diversi rispetto a quelli di 5 anni fa.
SONO 14 I NON RICANDIDATI
Non sarà della partita Vincenzo Risso. L’ex consigliere M5S, che rassegnò le dimissioni durante la consiliatura in polemica con i vertici del movimento, è stato corteggiato praticamente da tutti gli schieramenti in campo. E’ stato vicino ad accettare la candidatura nella lista di Nicola Pirozzi ma alla fine ha deciso di non schierarsi e di continuare a fare attivismo nel mondo dell’associazionismo.
Niente bis anche per Nicola Palma, espulso dal Movimento dopo l’esclusione dalla lista delle regionali. Non ci saranno nemmeno Vincenzo Basile, nel 2015 candidato sindaco con Fratelli d’Italia, Domenico Cecere, eletto con ‘Poziello Sindaco’ ma di cui ha firmato poi la sfiducia, e Paolo Ciccarelli, anche lui eletto con Poziello 5 anni fa. Il candidato sindaco del centrodestra del 2015 Luigi Guarino proverà la corsa alla Regione. Stessa sorte per Pasquale Casoria, che nel 2015 fu il primo degli eletti nella lista Poziello Sindaco mentre oggi corre alla Regione con Forza Italia. Francesco Aprovitola, candidato 5 anni fa in Forza Italia, è passato ad Italia Viva ma non sarà candidato.
Tra gli ex forzisti mancherà anche Alfonso Sequino. L’ex due volte consigliere, prima col Pdl e poi con FI, ha scelto di non scendere in campo dopo aver provato ad ottenere l’investitura di candi- dato sindaco del centrodestra, senza però riuscirci. Nel Partito Democratico non ci saranno Mena Sabatino (si è candidato il marito Pietro Di Girolamo) e Franco Guardascione. Niente candidatura anche per Giulia Palma e Martina Zenna, entrambe entrate in Consiglio dopo la nomina ad assessore di Laura Poziello e Giulio di Napoli. Al posto di quest’ultima ci proverà in papà Umberto, in passato candidato con Forza Italia. Non è candidato nemmeno Roberto Russo (entrato dopo le dimissioni di Francesco Carlea).
LE CONFERME ED I CAMBI DI CASACCA
Ben 24 dei consiglieri eletti nel 2015 ci riproveranno. Non hanno cambiato bandiera e sosterranno, come nel 2015, Antonio Poziello: Laura Poziello, Agostino Palumbo, Giovanni Russo, Ma- rianna Tartarone, Giuseppe Di Girolamo, Carla Rimoli, Luigi Sequino, Giulio di Napoli, Francesco Iovinella, Aniello Cecere, Antonietta Russo. Paolo Liccardo, Andrea Guarino e Franco Carlea, in maggioranza con Poziello nel 2015, appoggiano ora il candidato sindaco del centrodestra Giuseppe Pietro Maisto. Altri esponenti dell’ex maggioranza dell’Amministrazione Poziello, invece, si sono schierati con Nicola Pirozzi. Si tratta di Gennaro Di Gennaro, Giuseppe d’Alterio, Cristoforo Tartarone, Carlo Carleo.
Anche Rosario Ragosta, eletto 5 anni fa con Poziello ma poi passato dopo pochi mesi in opposizione, sostiene Pirozzi. Ci riproverà anche Salvatore Pezzella, esponente del M5S, entrato in Assise dopo le dimissioni di Risso. Restano coerenti alle scelte del 2015 Anna Russo (sempre in CambiaMenti), Raffaele Migliaccio con Guarino Sindaco e gli uscenti del Pd Adriano Castaldo e Diego D’Alterio.
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