È stato trovato il corpo della barista sparita. Le ricerche si sono concentrate sul Parco Nord e, in particolare, sull’area vicino al laghetto interno all’area verde.
Arachchilage Dona Chamila Wijesuriya, la 50enne italo-srilankese scomparsa da venerdì pomeriggio, era stata vista lì per l’ultima volta insieme all’ex detenuto Emanuele de Maria.
Suicidio di Emanuele De Maria, ritrovato anche il cadavere della collega
La donna era una barista dipendente dell’Hotel Berna, lo stesso per cui lavorava De Maria, detenuto per omicidio che aveva un permesso di uscita dal carcere di Bollate per lavorare e che, sabato mattina, ha aggredito un collega di lavoro a coltellate (Hani Fouad Abdelghaffar Nasra, 51enne di origini egiziane, impiegato nella caffetteria dell’albergo, dopo ore tra le vita e la morte è stato dichiarato fuori pericolo). L’aggressore dopo avere sferrato il suo attacco era sparito: oggi, 11 maggio, si è suicidato lanciandosi dal Duomo.
Il corpo della donna è stato trovato intorno alle 16 all’interno di una boscaglia del Parco Nord, non distante dall’istituto scolastico Casiraghi. Decisiva è stata una segnalazione al 118 di un passante che ha notato il cadavere. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco, i carabinieri del nucleo investigativo e della compagnia di Sesto San Giovanni e la polizia per procedere ai rilievi.