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HomeCronacaForcella e Maddalena: tre gruppi vogliono conquistare il ‘ventre molle’ di Napoli

Forcella e Maddalena: tre gruppi vogliono conquistare il ‘ventre molle’ di Napoli

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Sono tre i gruppi criminali che insistono sul territorio di Forcella e del centro storico di Napoli. Tre costole criminali che si sono divise il territorio. Il quartiere, per decenni sotto l’influsso di una sola cosca dominante, attualmente è controllato per le attività illecite da tre gruppi: i Perez-Iodice e i loro alleati De Martino-Vicorito, i nuovi Giuliano e quel che resta del clan Sibillo che insiste prevalentemente verso i Decumani e sembrano aver superato la fase in cui le donne avevano preso le redini in mano dell’organizzazione. A Forcella la situazione è a metà strada tra calma apparente e la tensione soprattutto dopo il duplice omicidio Amoroso-Dragonetti avvenuto lo scorso anno al BorgoSant’Antonio Abate. Una vicenda di sangue collegabile indirettamente per gli equilibri complessivi nel centro antico di Napoli, ma da che gli investigatori seguono con particolare attenzione perché l’agguato mortale sarebbe stato voluto e compiuto da esponenti del clan Contini, da sempre attenti ad alleanze “forcellane” in chiave anti Mazzarella. Uno scenario complesso,come si può notare, come da tradizione camorristica in città. L’ultima mappa di camorra divide quindi Forcella e Decumani in tre zone d’influenza: i Mazzarella-Perez nella parte alta dei Decumani; i Sibillo-Ingenito-Napoletano nella parte bassa;i Giuliano nel cuore di Forcella.

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