Torna in carcere Armando Palma detto ‘Armanduccio 29’, ritenuto esponente di spicco del clan Mallardo, finito in manette insieme a Pietro Gaeta, entrambi accusati di estorsione aggravata dall’articolo 7. Dalle indagini effettuate dai carabinieri di Giugliano risulta che i due si sarebbero presentati presso un cantiere edile doveerano in corso di svolgimento lavori presso il fabbricato della sede ASL Napoli Nord 2 Distretto 37 in via San Francesco D’Assisi. Una volta arrivati sul posto avrebbero minacciato la vittima dicendo di recarsi al bar “togliete mano e andate là”, “dove sta il mastro? Digli di venire sotto al pozzo”. Fondamentale è stata la denuncia da parte del titolare della società vittima del racket. I carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno acquisito le indagini le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato presso il fabbricato ASL Napoli No
Armando Palma è difeso dall’avvocato Luigi Poziello mentre Gaeta Pietro dagli avvocati Marialuisa D’Alterio e Sergio Aruta
