Stamattina nell’aula della Corte d’Assise di Napoli, Francesco Pio Valda ha deciso di parlare. Il giovane è accusato di aver ucciso il 18enne pizzaiolo sparando dopo una lite scoppiata per una scarpa sporcata: “Ho sparato e sono fuggito perché ho sentito altri colpi di pistola. Non so come sia morto Francesco Pio Maimone. Chiedo scusa alla famiglia“. L’omicidio avvenne il 19 marzo 2023 agli chalet sul lungomare di Napoli.
L’altra pistola nella note dell’omicidio Maimone
Secondo la versione di Valda, c’era un’altra pistola sul luogo dell’omicidio. “Ci fu una discussione con un altro gruppo, mi intromisi per calmare gli animi, ma la situazione prese un’altra piega. Allora sono fuggito perché sentì degli spari. Io non volevo litigare con nessuno“, ha invece dichiarato oggi in aula, Giuseppe Perna, un altro imputato. Tra due settimane si torna in aula per la requisitoria del pm Antonella Fratello.
Come riporta Il Mattino, in videoconferenza, Valda ha confessato di aver preso una pistola e di aver sparato un paio di colpi nel corso di una aggressione subita. Invece il giovane accusato sostiene di non sapere come sia morto il pizzaiolo, dal momento che sarebbero stati esplosi altri colpi di pistole.