L’ultima follia di TikTok, che ormai negli ultimi tempi è diventato, suo malgrado, veicolo importante di cattivi esempi per la società a causa della diffusione, di molti suoi utenti, di video dal dubbio gusto, è quella delle cosiddette ‘cicatrici francesi’.
Si tratta di video ‘tutorial’ in cui molti adolescenti mostrano come infliggersi dolore e lividi sul proprio corpo, col rischio di ritrovarsi segnati per sempre a causa delle cicatrici. Il tutto per uno stupido gioco ‘acchiappalike’ sui social, per mostrare al mondo quanto si è forti e quanto si è duri.
La ‘cicatrice francese’, l’ultima follia sui social
Il fenomeno, purtroppo, sta dilagando anche in Italia. Molte sono già le segnalazioni arrivate da una scuola di Bologna e anche in un istituto di Verona negli ultimi giorni, il “Mario Mazza”, dove alcuni ragazzini sono entrati in classe con dei vistosi segni rossi proprio sotto l’occhio, insospettendo gli insegnanti che hanno chiesto e scoperto cosa fosse accaduto.
Proprio l’istituto Mazza di Verona, nel nome della sua dirigente, ha subito avvertito le famiglie dei ragazzi dopo i primi casi verificatisi, inviando loro una circolare che recita: “Scrivo per mettervi in guardia rispetto ad alcuni pericoli a cui i nostri ragazzi sono esposti. Negli scorsi giorni alcuni docenti hanno notato negli alunni degli strani segni simili a dei lividi proprio in corrispondenza delle guance sotto l’occhio. La coincidenza è sembrata subito molto strana e approfondendo con alcuni studenti abbiamo appreso che è diventato trend un video tutorial in cui un ragazzo mostra come realizzare una cicatrice sul viso”.
A riportarlo, L’Arena.
In cosa consiste l’ultima ‘bravata’ social
Ma in cosa consiste la cosiddetta ‘cicatrice francese’? Consiste nello strizzare con molta forza, lo zigomo, tra indice e medio, fino a procurarsi un segno simile a una cicatrice, detta francese perché sarebbe una sorta di marchio richiesto dal dittatore haitiano François Duvalier ai suoi miliziani, per mostrare cicatrici sul viso di cui essere orgogliosi, perché da uomini coraggiosi.
