Il coronavirus non mette paura alla tradizione, stamattina in diverse pescherie di Napoli e provincia si registrano file di clienti in attesa del proprio turno per comprare le cozze per cucinare stasera la tipica zuppa, tradizione del Giovedì Santo. Assembramenti si registrano all’esterno delle pescherie in diversi comuni dell’hinterland partenopeo e nei quartieri di Napoli. Da Giugliano ad Afragola, da Secondigliano e Pianura fino a Casalnuovo, Acerra e i paesi vesuviani. Mentre in alcune pescherie la clientela mantiene le distanze, in altre, come si può vedere dalle foto che girano sui social, non solo non c’è la benché minima distanza ma si arriva anche a litigare con persone in fila dalle 7 di stamattina.
Quindi mentre da una parte i pasticcieri devono fare a meno di vendere tortani e pastiere, dall’altra ci sono panifici e supermercati trasformati in rosticcerie e pasticcerie.