Luigi Sarnataro e di Pierluigi Schiattarella hanno ufficialmente dichiarato di voler guidare la coalizione di centrosinistra alle elezioni amministrative del 2020. Questo scontro ha creato fibrillazioni nell’attuale maggioranza, già provata dalla possibile fuoriuscita di Gennaro Assunto. Il consigliere d’opposizione Ezio Micillo è intervenuto sulla crisi della maggioranza in vista dell’assise comunale del 19 febbraio.
Cosa pensa dello scontro tra Sarnataro e Schiattarella?
Sono due importanti esponenti dell’amministrazione che vogliono candidarsi a sindaco. O Schiattarella si dimette e sfiducia il sindaco o Sarnataro propone una mozione contro il presidente del consiglio comunale: ci aspettiamo atti conseguenziali in aula. Diversamente abbiamo assistito alla solita pagliacciata che sarà ridiscussa tra qualche mese nelle riunioni della loro coalizione.
Lei non crede che Sarnataro e Schiattarella possano accantonare i loro dissidi?
Ormai sono alternativi. Hanno dichiarato ufficialmente le loro intenzioni alla stampa e non fuori al bar, inoltre non è possibile litigare sui giornali e stare insieme in consiglio comunale. Se entrambi dicono la verità inevitabilmente dovrebbero prendere le distanze l’uno dall’altro, contrariamente è la solita pagliacciata o il solito rinvio di scontro a qualche mese.
Come si comporteranno i consiglieri di maggioranza?
Questa nuova giunta è stata composta esclusivamente per creare la futura coalizione guidata da Luigi Sarnataro, infatti sono stati cambiati 4 assessori e il sindaco ha annunciato di volersi ricandidare. Tutti i consiglieri sono pronti a rimanere nella maggioranza attuale e in quella futura? Tutti sono soddisfatti dei risultati raggiunti da quest’amministrazione? Già oggi siamo pronti a mandare a sfiduciare Sarnataro ma non abbiamo i numeri. Siamo pronti ad ascoltare coloro che si ritengono alternativi a quest’amministrazione.
