Sono quattro le persone indagate in relazione alla morte di Antonio Granato, il 56enne deceduto il 22 ottobre scorso ad Ariano Irpino, dopo aver trascorso alcune ore nel pronto soccorso dell’ospedale Frangipane Bellizzi.
Gli indagati sono tre medici e un biologo, che operano nella stessa struttura sanitaria.
Muore dopo il ricovero all’ospedale di Ariano Irpino, quattro indagati per la morte di Antonio
La morte di Granato, avvenuta a poche ore dal suo accesso al pronto soccorso, ha sollevato interrogativi sulle circostanze che l’hanno preceduta. Secondo quanto ricostruito finora, Granato era arrivato in ospedale nel pomeriggio dello stesso giorno, dopo aver accusato un malore durante una passeggiata.
L’uomo, che soffriva di patologie cardiache, aveva ricevuto assistenza e, una volta ritenuto dimissibile, aveva fatto ritorno a casa, situata in via Vitale, nel centro di Ariano. Poco dopo essere giunto vicino al suo garage, si è sentito nuovamente male e si è accasciato accanto alla sua auto.
Il suo corpo è stato rinvenuto dal nipote e dal fratello, che hanno immediatamente allertato il 118. Nonostante l’intervento dei soccorsi, per Granato non c’era più nulla da fare. L’autopsia sul corpo della vittima, disposta dal Pubblico Ministero del Tribunale di Benevento Filomena Rosa, è stata effettuata venerdì scorso, e si attende ora l’esito definitivo delle indagini.
Gli indagati sono il medico che si occupava dell’accettazione al pronto soccorso, un radiologo, un neurologo e il biologo che ha eseguito le analisi di laboratorio. Gli operatori sanitari sono assistiti dagli avvocati Giuseppe Romano e Nello Pizza, mentre la famiglia della vittima è rappresentata dall’avvocato Gerardo Perillo. Antonio Granato, che lascia la moglie e tre figli, era conosciuto in città per la sua abitudine a fare lunghe passeggiate.
La sua morte ha suscitato grande dolore tra i familiari e la comunità locale. Oggi si terranno i suoi funerali nella chiesa di San Pietro Apostolo di Ariano Irpino.
