E’ stato il suo atteggiamento agitato e nervoso a spingere i carabinieri del Nas a fare perquisizioni più approfondite nello studio di un tatuatore a Napoli, dove si erano recati per controlli igienico-sanitari.
I militari, coordinati dal comandante Alessandro Cisternino, si sono recati nello studio dove si effettuano tatuaggi e si applicano piercing per le ispezioni di rito e invece hanno trovato e sequestrato un’arma (una pistola di grosso calibro), munizioni (numerose e di diverso calibro) e droga (ben otto panetti di cocaina, per un chilo e 300 grammi) insieme con l’occorrente per confezionare la sostanza stupefacente.
Per l’uomo, un 45enne, è stato disposto il carcere. Deve rispondere di detenzione di armi, munizioni e droga. L’arma sarà sottoposta ad accertamenti balistici.