Se n’è andato in Albania il giorno dopo la visita dei carabinieri, come se nulla fosse successo. Il noto rivenditore di auto e titoker Pasquale Manna è stato denunciato dai carabinieri a piede libero. Mercoledì il blitz dei militari dell’Arma della locale stazione, guidati dal maresciallo Manuel Giusa, insieme a personale dell’Ufficio Tecnico del Comune presso il suo deposito auto in via Pozzo Nuovo a Qualiano, giovedì sono scattati i sigilli.
Dalle indagini è emerso che l’attività era sprovvista delle autorizzazioni ambientali e della documentazione per la prevenzione incendi. L’intera struttura, costituita da capannone per rimessaggio auto, uffici e locale lavaggio veicoli, non aveva le autorizzazioni edilizie.
L’intera area di 3.700 metri quadrati è stata sequestrata preventivamente.
La reazione di Pasquale Manna dopo la denuncia a Qualiano
Pasquale Manna sui social ha pubblicato un video dove annuncia che l’attività è chiusa fino a mercoledì. Ora si trova in Albania dove si è recato per un controllo ai denti. Un viaggo probabilmente programmato da tempo ma che, guardacaso, va a coincidere con il blitz delle forze dell’ordine che ha obbligato l’attività alla chiusura, di cui Manna non fa nessun cenno sui social. Manna ha reso privato sua il suo profilo Instagram che quello di TikTok. Alcuni utenti hanno fatto in tempo a postare dei commenti, alcuni di scherno altri di solidarietà verso il commerciante che con la sua simpatia ha raggiunto numeri altissimi sui social (quasi 800mila followers e 12 milioni di mi piace su TikTok) e quasi 200mila followers su Instagram.

