Un pestaggio organizzato da una donna ai danni di una ragazza ed eseguito da altre due donne. Emerge questo inquietante dettaglio dal decreto di fermo emesso contro Luigi Orefice, figlio del ras Michele, e di Pietro D’Angelo. La vicenda violenta, avvenuta a Grumo Nevano, è stata svelata dalla DDA di Napoli che ha indagato in seguito al raid armato contro Luca Di Stefano nella risto-pescheria Luca Il Sole di Notte risalente al 13 maggio scorso. La giovane donna sarebbe stata pestata per i contatti con il suo ex, cioè il pescivendolo tiktoker.
C’è un inquietante precedente, il pestaggio della 28enne che avrebbe avuto una relazione extraconiugale con il ras di Frattamaggiore detto ‘o Nir (non indagato). Il 5 maggio, la vittima aveva denunciato alla polizia di essere stata aggredita da due donne. “Prima adducendo che si era trattata di un’aggressione senza motivo, poi collegandola alla relazione sentimentale intrattenuta fino a poco tempo prima con Michele Orefice. Si riservava di sporgere denuncia“, questo scrivono i pm della DDA nel decreto di fermo.
Fondamentale per gli inquirenti è stata una telefonata intercettata tra Orefice, detenuto, la moglie e altre due donne. Sarebbe stata la consorte a raccontare il pestaggio aggiungendo anche che quel momento fosse stato anche filmato.
Michele Orefice: Ha fatto il video M.?
Moglie Orefice: cosa? no lo feci io un poco poco, si fece… si sentono solo le grida e lei a terra dai…
L’agguato nella risto-pescheria Luca Il Sole di Notte
Le lancette dell’orologio non segnavano ancora le ore 22:30 quando un giovane armato di revolver entrava nella risto-pescheria Luca Il Sole di Notte. La normale attività lavorativa del 13 maggio veniva interrotta dall’urlo: “Ascit’ tutt’ quant”. A pronunciare quella frase minacciosa ai clienti sarebbe stato l’indagato Pietro D’Angelo al fine di farli abbandonare i tavoli. Quella sera nel locale di Sant’Antimo partivano prima due colpi di pistola poi si sentiva il frastuono delle sirene che mettevano in fuga il giovane armato e il suo complice.
L’aggiornamento del 3 luglio del 2025
Raid alla ristopescheria di Luca “Il sole di Notte”, arrestati boss e figlio

