Dalla psicosi al rischio di reale contagio. Oramai in Italia non si fa altro che parlare di coronavirus e sempre più persone hanno scelto di munirsi di mascherine per difendersi dal virus.
Da settimane migliaia e migliaia di mascherine di vario tipo sono andate letteralmente a ruba. Difficoltà di acquisto anche online, dove risultano introvabili o vendute a prezzi altissimi. Il motivo? Per milioni di italiani la mascherina salva dal contrarre il coronavirus, eppure, secondo presidente della Società italiana terapia anti-infettiva (Sita) non basta una semplice mascherina per restare immuni.
Le mascherine da chirurgo non servono a nulla
Matteo Bassetti ha, infatti, spiegato come “le mascherine da chirurgo non servono a nulla contro il coronavirus. Ho visto molte persone usarle per strada o sui mezzi pubblici ma non ci proteggono”.
Quali usare per difendersi dal coronavirus
“Le uniche che andrebbero usate, e cambiate dopo averle indossate per una giornata, sono quelle con il marchio Ffp2 o Ffp3 – ha spiegato l’esperto che ha, infine, lanciato un appello – Non sprecate se non è necessario e lasciatele agli operatori sanitari. Ci sono protocolli in molte Regioni che prevedono l’obbligo del loro utilizzo negli ospedali soprattutto se si ha a che fare con casi sospetti”.