La notizia dell’arresto
Si nascondeva a Boscoreale (Napoli), a casa della nonna, il 20enne che insieme ad altri 4 complici, tre dei quali minorenni, fu tra i protagonisti lo scorso 27 dicembre del ferimento di un giovane coetaneo (21enne) a Torre del Greco, comune in provincia di Napoli.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata lo hanno localizzato al Piano Napoli, zona di alloggi popolari di Boscoreale, a casa della nonna. Ciro Immobile, un 20enne del luogo, è stato arrestato dai militari dell’Arma in esecuzione di un decreto di fermo emesso dall’autorità giudiziaria oplontina.
E’ ritenuto responsabile, in concorso con gli altri 4 indagati già identificati e arrestati lo scorso 19 maggio, di tentato omicidio, tentata rapina e detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo.
Gli investigatori hanno accertato che era lui a guidare uno degli scooter in sella ai quali la banda inseguiva la vittima. Dopo le formalità è stato associato al carcere di Poggioreale.
Il giovane ferito a colpi d’arma da fuoco venne ricoverato d’urgenza in ospedale senza, per fortuna, riportare gravi danni o conseguenze. I carabinieri grazie all’attività investigativa hanno accertato che tra la banda di rapinatori, due 16enni, gravitavano nell’orbita del clan Gallo-Limelli-Vangone operante tra Trecase, Boscotrecase e Boscoreale, tutti paesi del Vesuviano. I giovani criminali erano anche in possesso di armi e munizioni, tra cui un fucile kalashnikov sequestrato il 1 dicembre 2016 a Boscotrecase, proprio nella roccaforte del sodalizio.