Rapina a mano armata a Torre Annunziata, rubati 1700 euro all’ambulante. Oggi la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 2 soggetti. I due sono gravemente indiziati in concorso tra loro, dei reati di rapina aggravata, porto e detenzione illegale di arma da fuoco e lesioni personali aggravate.
La denuncia della vittima dopo la rapina a Torre Annunziata
Le indagini, esperite da personale del Commissariato Torre Annunziata, coordinate dalla locale Procura, sono scaturite dalla denuncia sporta dalla vittima che ha permesso di accertare che gli indagati, nel gennaio dello scorso anno, travisati con passamontagna, avrebbero commesso ai danni della vittima una rapina a mano armata, sottraendole la somma di oltre 1700 euro, costituita dall’incasso della sua attività lavorativa di commerciante ambulante, minacciandola e percuotendola con violenza.
Rapinatori rintracciati dai vestiti
La vittima, all’epoca del fatto, descrisse le modalità violente e l’orario dell’aggressione a
scopo di rapina, avvenuta in piena notte in una via centrale di Torre Annunziata, consentendo di attivare una meticolosa ricostruzione del percorso fatto dagli autori dei reati.
Gli investigatori, infatti, recuperarono varie immagini da telecamere pubbliche e private che
sono state oggetto di accurate verifiche e comparazioni in ordine alle modalità e ai tempi dell’azione delittuosa, ai mezzi di spostamento, all’abbigliamento e ai segni distintivi dei responsabili dei reati, hanno consentito l’identificazione dei probabili autori della rapina. Gli arrestati sono stati portati nel carcere Poggioreale.
