Roberto Saviano ‘laureato illustre’ alla Federico II: “Studiare a Napoli ha determinato tutta la mia vita”

In occasione dell’800° anniversario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Roberto Saviano è stato insignito del prestigioso titolo di “laureato illustre” per i suoi meriti nel giornalismo e nella letteratura. Il riconoscimento è avvenuto durante una cerimonia svoltasi al Teatro San Carlo di Napoli, presentata da Alberto Angela, e ha visto la partecipazione di numerosi personaggi illustri.

Saviano, noto per il suo bestseller “Gomorra“, che ha messo in luce il dramma della camorra in Italia, ha accolto il premio con grande emozione. In un post su Facebook, ha riflettuto sul significato di questo riconoscimento, descrivendolo come un “ritorno a casa“. “Studiare a Napoli ha determinato tutta la mia vita“, ha dichiarato Saviano, ricordando i suoi studi in filosofia all’Università Federico II e l’influenza dei grandi pensatori come Bruno, Spinoza, Heidegger, Levinas, Merleau-Ponty e Adorno.

Roberto Saviano, la laurea

Il rettore dell’Università, Matteo Lorito, ha elogiato Saviano per il suo coraggio e il suo impegno nel denunciare la criminalità organizzata attraverso la scrittura, sottolineando l’importanza del suo lavoro per il giornalismo e la letteratura.

La cerimonia ha celebrato anche altre figure di spicco premiate come laureati illustri, tra cui la scrittrice Viola Ardone, Claudio Palomba, capo del Dipartimento per gli Affari interni territoriali del Ministero dell’Interno, Gualtiero Walter Ricciardi, presidente del Mission Board for Vaccination, Giovanni Russo, capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, la scrittrice Chiara Valerio e Marco Troncone, CEO di Aeroporti di Roma.

L’evento ha suscitato numerosi commenti entusiastici sui social media, dove i fan di Roberto Saviano hanno espresso la loro ammirazione e il loro sostegno. “Questa onorificenza la meriti. Anche nel nostro piccolo quando narriamo le verità senza camuffarla siamo destinati alla gabbia“, ha scritto una fan di nome Maria.

Il riconoscimento della Federico II a Saviano non solo celebra i suoi successi professionali, ma anche il legame profondo e duraturo con la sua città natale e il suo percorso accademico. In un periodo di festeggiamenti storici per l’Università, la premiazione di Saviano rappresenta un tributo significativo alla forza della verità e al potere della parola scritta.