Con 247 voti a favore, 2 contrari e 8 astenuti la Camera ha approvato la legge che istituisce la festa nazionale di San Francesco d’Assisi, di cui nel 2026 ricorrerà l’ottavo centenario della morte.
San Francesco diventa festa nazionale, arriva l’ok della Camera: cosa cambia sul lavoro e in busta paga
Con il provvedimento viene introdotto un nuovo giorno festivo, il 4 ottobre, che si aggiunge ai dodici già previsti oltre le domeniche, con l’applicazione del relativo orario nei luoghi di lavoro e il divieto di compiere determinati atti giuridici e la corresponsione di trattamenti retributivi aggiuntivi e di specifiche maggiorazioni dei compensi previsti per il lavoro svolto nelle festività. Obiettivo della legge, che ora passa all’esame del Senato, celebrare e promuovere i valori della pace, della fratellanza, della tutela dell’ambiente e della solidarietà.
Il riconoscimento di festività nazionale comporterà il rispetto dell’orario festivo nei luoghi di lavoro e la norma autorizza, pertanto, la spesa di circa 10,7 milioni di euro a partire dal 2027 (il prossimo anno la ricorrenza arriverà di domenica) per fare fronte alla continuità del servizio nella giornata festiva nei comparti sanità, sicurezza e difesa.