Politica Sant’Antimo. Aurelio Russo sta cercando disperatamente di ritrovare quella serenità amministrativa, che è da tempo sparita nella sua maggioranza. Maggioranza ad intermittenza, che appare e si dissolve a colpi di post sui social e manifesti sulle mura della città.
Dopo il rientro in maggioranza di Ferdinando Pedata, sembra al momento scongiurata la sfiducia, ma i numeri sono ancora troppo ballerini per fare progetti a lungo termine.
Al momento il sindaco Aurelio Russo può contare su 12 consiglieri comunali, che fanno il paio con quelli attualmente all’opposizione.
Numeri che non danno, al momento, la possibilità alla controparte politica di recarsi dal notaio per la sfiducia, ma allo stesso tempo non fanno stare tranquillo il primo cittadino, che ha data letteralmente inizio alla campagna acquisti.
Dopo il rientro di Pedata, Russo punta forte sul giovane figliol prodigo Pietro Paolo Di Matteo e sull’ingresso in maggioranza di Carmine Angelino, eletto in Assise nelle fila del centrodestra.
I due consiglieri, insieme al fuoriuscito del Pd Edoardo D’Antonio e Ivana Tarantino hanno dato vita al Patto Civico per Sant’Antimo, patto che, a sentire il sindaco Russo, sarebbe già saltato.
Campagna acquisti in corso
“Di Matteo e Angelino hanno maturato nuovi propositi di collaborazione. Credo che, se vogliono, lo potranno chiarire presto – ha scritto il primo cittadino sulla propria pagina Facebook – Per D’Antonio la strada è molto più ardua e lunga. Degli altri non parlo; ma a tutti chiedo, però, una franca discussione in Consiglio Comunale, davanti ai cittadini. Non nel chiuso di uno studio notarile, dove elementi estranei al sano confronto, possono pesantemente condizionare le posizioni dei singoli”.
Dai diretti interessati non arrivano però conferme ed anzi riguardo il passaggio in maggioranza di Angelino dai social arrivano dei secchi stop. “Le tue proposte per portare Angelino verso la maggioranza – scrive un utente sulla pagina del sindaco – hanno fatto fetecchia”.
Nei prossimo giorno se ne saprà certamente di più con una temperatura nelle stanze del Municipio destinata a salire sempre più.
