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HomeCronacaSecondigliano, ai domiciliari per stalking alla ex: 52enne arrestato nuovamente per evasione

Secondigliano, ai domiciliari per stalking alla ex: 52enne arrestato nuovamente per evasione

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Era il 15 luglio quando i carabinieri della stazione di Secondigliano arrestarono un 52enne del posto. Non accettava la fine della relazione con la propria ex moglie e – appostato all’esterno del salone di parrucchiere – la attese per chiedere l’ennesimo chiarimento.

La vittima non accettò e tentò di fuggire ma lui, non contento, la inseguì frantumando con un pugno il lunotto posteriore dell’auto della donna che intanto aveva ingranato la marcia. L’arresto avvenne poco più tardi e proprio in caserma quando i militari, mentre ascoltavano la donna che si era rifugiata nei loro uffici, affrontarono il 52enne per poi arrestarlo.

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L’uomo era finito agli arresti domiciliari ma questa mattina verso le 10.15 gli stessi carabinieri lo hanno arrestato un’altra volta. Il 52enne – senza alcun valido motivo e senza alcuna autorizzazione – stava passeggiando a via Dante nel centro storico di Secondigliano. I Carabinieri lo hanno riconosciuto e arrestato per evasione. Andrà in carcere in attesa di giudizio.

Perseguita la ex moglie e la minaccia anche in caserma: arrestato 52enne di Secondigliano – articolo precedente

Perseguita la ex moglie, prima dal parrucchiere, poi in macchina e infine dai carabinieri. Finisce così in manette un 52enne di Secondigliano.

L’uomo ha iniziato a seguire la ex moglie prima dal parrucchiere, poi le ha spaccato il vetro dell’automobile prendendolo a pugni. Alla fine la donna è stata costretta a scappare in caserma dai carabinieri dove l’uomo ha continuato a minacciarla e insultarla anche davanti a loro, finché non è stato arrestato. Ora dovrà rispondere di atti persecutori e maltrattamenti, e si trova in carcere in attesa di giudizio da parte delle autorità competenti. Per la donna è la fine di un incubo, o almeno si spera. L’uomo arrestato è un 52enne napoletano, originario del quartiere di Secondigliano, nell’area nord di Napoli.

Stando a quanto ricostruito finora da parte dei militari dell’Arma, la donna perseguitata era la sua ex moglie, dalla quale non aveva mai accettato il divorzio. Insulti e minacce continue, fino a ieri quando l’uomo avrebbe alzato ulteriormente il tiro. Prima l’ha raggiunta presso il salone di parrucchiere, attendendo che la donna uscisse per poi riprendere a minacciarla. A quel punto, la donna si è rifugiata in auto, ma non è servito a calmare l’uomo che anzi ha iniziato a tirare pugni contro la vettura, spaccando il lunotto posteriore.

La donna è quindi scappata verso la caserma dei carabinieri di Secondigliano cercando aiuto. Ma l’uomo si è presentato anche là e, incurante della presenza dei militari dell’Arma, ha continuato a minacciarla e insultarla. L’uomo è stato così arrestato e dovrà rispondere di atti persecutori e maltrattamenti. Già in passato, sempre alla caserma di Secondigliano, la donna aveva presentato altre denunce nei confronti dell’ex marito. Ora è in carcere, in attesa di giudizio che arriverà già nelle prossime ore.

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