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Tentato omicidio plurimo al Festival, accusati i fratelli Ciccarelli

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Sono stati fermati i Gaetano e Raffaele Ciccarelli con l’accusa di essere gli autori della sparatoria avvenuta a Capaccio Paestum contro un gruppo di bikers, nel corso del ‘Deaf International Festival 2024’.

I due, originari di Qualiano, sono accusati di tentato omicidio plurimo, detenzione e porto abusivo di armi da sparo. I due si sono costituiti nella notte, presentandosi nella Tenenza dei carabinieri di Scafati.

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Il fermo di indiziato di delitto è stato eseguito dai carabinieri del Comando provinciale di Salerno ed è stato disposto dalla Procura di Salerno anche in considerazione della irreperibilità dei due fratelli già nelle fasi immediatamente successive alla sparatoria.

I reati contestati  scrive il procuratore vicario Luigi Alberto Cannavale,  sono di tentato omicidio plurimo e di detenzione e porto abusivo di armi da sparo. Il provvedimento precautelare è stato determinato dal concreto e attuale pericolo di fuga degli indagati anche in considerazione della loro irreperibilità dopo la sparatoria.

I due fratelli sono considerati al momento gli autori del gravissimo ferimento con colpi di pistola calibro 9X21 di 3 persone all’esterno dell’hotel Ariston di Capaccio mentre era in corso il Deaf International Festival 2024. Uno dei feriti è in pericolo di vita.

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Redazione Internapoli
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