Il racconto
A riportare la notizie è il sito Metropolis. Mentre l’uomo ricordava la memoria del padre defunto, una donna -vedova di un pregiudicato- lo definisce ‘mongoloide e lo accusa di ‘rubare’ la pensione. Dal suo canto, l’uomo risponde a questa ricordandole che percepisce un assegno di vedovanza. Grande sbaglio.
Questo è bastato a scatenare l’ira della vedova che ha sferrato tre calci all’addome ai danni del 45enne e sei schiaffi, per poi lanciargli contro un lumino. Il tutto è stato denunciato ai militari dell’Arma della stazione Capoluogo di viale Campania.
La vendetta
A quanto pare anche la denuncia è stata inutile. Anzi, utile solo a far scattare la vendetta della donna. Francesco Parri -il nome della vittima- è stato invitato dal titolare di un’officina all’interno del suo locale. Una volta entrato, ad aspettarlo c’era il compagno della cognata della donna che l’uomo ha denunciato. A quel punto porte chiuse e altra violenza: l’uomo è costretto a ritornare all’ospedale Agostino Maresca e a sporgere una seconda denuncia ai carabinieri della stazione Capoluogo.