Si aggrava il bilancio dell’incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio del 14 agosto, vigilia di Ferragosto, ad Avellino: dopo Elisa Coluccio è deceduto anche il marito, Lorenzo Petrillo. I due, entrambi 81 anni, vivevano nel quartiere San Tommaso; l’incidente è avvenuto in via Due Principati, poco distante dalla loro abitazione. Lunedì, per cause che restano da accertare, la loro Hyundai si è scontrata contro una Fiat Panda condotta da una 63enne, finita in ospedale ma che non sarebbe in pericolo di vita.
Elisa Coluccio era morta subito dopo il trasporto in ospedale: nel violento impatto era rimasta schiacciata, inutili i tentativi dei sanitari di rianimarla. Petrillo, che era alla guida del veicolo, e l’altra donna coinvolta erano stati accompagnati d’urgenza all’ospedale Moscati, in codice rosso. L’81enne era stato ricoverato in Terapia Intensiva in condizioni apparentemente stabili ma nella notte c’è stato un peggioramento e ieri mattina i medici ne hanno dichiarato il decesso.
Incidente mortale nell’Avellinese, investe e uccide una coppia di anziani: “Sono vissuti e morti insieme” – articolo del 12/08/23
Nella serata di ieri, le strade di Sant’Angelo dei Lombardi si sono trasformate in un triste palcoscenico di dolore e lacrime. Un evento terribile ha squarciato il cuore della comunità, portando via due preziose anime. Vittorio Biancaniello e Lucia Marino, una coppia di anziani coniugi provenienti da Nusco, sono stati strappati alla vita in un incidente stradale che ha lasciato tutti attoniti e sgomenti.
Mentre attraversavano la strada per raggiungere la Festa della Trebbiatura, la loro serenità è stata spezzata dall’impensabile. Un veicolo, guidato da un dipendente dell’area industriale di Morra De Sanctis, ha cambiato per sempre il corso delle cose. In un attimo, il destino ha giocato il suo ruolo crudele, portando via Vittorio all’istante e portando Lucia a lottare per la vita mentre veniva trasportata in ospedale. Nonostante gli sforzi del personale medico e delle forze dell’ordine, la speranza è svanita, lasciando la comunità ancorata a un dolore profondo e incolmabile.
Le autorità locali si sono mosse rapidamente, cercando risposte in mezzo alla confusione e al dolore. L’indagine è stata avviata per svelare la dinamica di quell’oscuro momento e per dare voce alle famiglie straziate. Il conducente responsabile, seppur frastornato e travolto dal rimorso, si è fermato per prestare soccorso e per fornire ogni dettaglio alle autorità. Questo non attenua il dolore, ma testimonia la compassione umana in mezzo alla tragedia.
Il sindaco di Nusco: “Vittorio e Lucia erano due anime amiche di tutti”
Nusco, la loro città natale, piange. Le strade, una volta illuminate dai sorrisi di Vittorio e Lucia, ora sono avvolte nell’oscurità dell’assenza. Il sindaco, Antonio Iuliano, condivide l’angoscia di una comunità unita nel lutto. “Siamo distrutti“, racconta il primo cittadino. “La nostra comunità si stringe intorno ai familiari. Ogni casa, ogni famiglia vive personalmente questo dolore straziante. Vittorio e Lucia erano due nuscani, due amici di tutti. Siamo addolorati. Per il giorno dei funerali ci sarà il lutto cittadino. Ora l’intera comunità di Nusco chiede silenzio e preghiere per i nostri cari Vittorio e Lucia, e per tutti i loro familiari e parenti. Aspettiamo che ogni fase di indagine sia completata per poter dare l’ultimo saluto ai nostri cari Vittorio e Lucia“, conclude.
