Ieri si è verificato un incidente nel centro cittadino di Roccadaspide. Secondo Ondanews un bimbo di 10 anni è stato investito da un’auto guidata da un 47enne del posto. L’uomo si è subito fermato a prestare soccorso allertando anche i sanitari del 118 ad intervenire sul posto.
Il bambino è stato prima portato all’ospedale a Battipaglia per le prime cure e poi trasferito al Santobono a Napoli dove sarà sottoposto ad un intervento chirurgico: le sue condizioni non sono gravi. Sulla dinamica dell’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Agropoli.
Neonato in fin di vita al Santobono: fratture al cranio e al femore
È in prognosi riservata al Santobono di Napoli un bimbo di appena nove mesi, arrivato in condizioni disperate all’ospedale Immacolata di Sapri nella tarda mattinata di ieri. Il piccolo era privo di coscienza, respirava a fatica, e presentava fratture gravi al cranio, al femore e, secondo alcune fonti, anche al collo. I medici, dopo averlo stabilizzato e intubato, ne hanno disposto l’immediato trasferimento in eliambulanza al nosocomio pediatrico partenopeo, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Le sue condizioni restano critiche, e le prossime ore saranno decisive. Intanto, i carabinieri della stazione di Vibonati, guidati dal comandante Franco Barile, hanno avviato un’indagine serrata per chiarire l’origine delle ferite che mettono a rischio la vita del bambino. Sotto la lente, in particolare, la situazione familiare: i genitori sono due giovani separati, lui residente a Sapri, lei a Villammare, frazione di Vibonati, dove vive nel villaggio Le Ginestre insieme al nuovo compagno, calabrese, anche lui separato e con figli.