Erano accusati di aver pratica tassi usurari con oltre il 275% di interessi. Per questi motivi erano finiti in manette grazie all’intervento degli uomini della guardia di finanza di Torre Annunziata che aveva eseguito nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare e un decreto di sequestro preventivo per un valore di circa 400 mila euro. Ed invece dinnanzi al tribunale di Napoli sono stati assolti Antonio Sorrentino e Giancarlo Vestiti (imprenditori della moda operanti in tutta Italia e in particolare tra Milano e la Svizzera).
I due erano accusati di 12 ipotesi di usura ed estorsione: ed invece alla fine ad avere la meglio è stata la linea seguita dai difensori dei due, gli avvocati Angelo Rossi, Gennaro Pecoraro e Mario Marino che sono riusciti a cancellare le accuse a carico dei loro assistiti. L’indagine nacque da una denuncia presentata nel 2020 da due commercianti del corallo. Sulla base degli elementi acquisiti attraverso indagini tecniche e documentali furono riscontrati prestiti usurari per oltre 3 milioni di euro a diversi imprenditori in stato di necessità, con interessi fino al 275% su base mensile. Accuse di fatto tutte cancellate
