A nemmeno 24 ore dalla sua inaugurazione, la vergogna. Nella giornata di ieri, 3 ottobre, alla presenza di istituzioni e cittadini era stata inaugurata, insieme a tante altre dedicate a personaggi del mondo dello sport ma anche della cultura, la panchina in nome di Diego Armando Maradona, all’esterno dello Stadio Alberto De Cristofaro di Giugliano.
Poche ore dall’inaugurazione e la vergogna si abbatte su di essa: è stata infatti presa di mira da alcuni teppisti e vandalizzata.
Insulti e minacce social dopo i danni alla panchina di Maradona
Ma non è tutto. Dopo la diffusione della notizia riguardante la panchina vandalizzata, sono arrivati anche degli insulti e delle minacce social da parte di persone che, pur essendo nate e vissute a Napoli o comunque in provincia, sembra odiare profondamente rinnegando addirittura le proprie origini.
In particolare, a rendersi autori delle minacce e degli insulti, due persone, manco a dirlo uno juventino e un milanista: due giuglianesi che, tifando per due squadre del Nord, sono a quanto pare disposti a diffondere odio verso la città in cui sono nati e cresciuti nonché verso i loro concittadini.
Si tratta, insomma, di qualcuno che, tra atti di vandalismo e insulti social, non ha perso l’occasione per rendersi autore non di una semplice bravata, ma di dare uno schiaffo, l’ennesimo, a un intero comune e ad una città intera.
A riportarlo, Il Meridiano News.
