Un controllore donna è stata aggredita mentre chiedeva i biglietti del treno ad un gruppo di persone. Questo è l’episodio registrato sulla linea Baiano-Napoli. A raccontarlo è stata una testimone che ha denunciato il tutto al deputato Francesco Emilio Borrelli.
Baiano-Napoli, controllore donna aggredita mentre chiedeva i biglietti
“I controllori si sono avvicinati per chiedere i biglietti. In particolare è successo che un controllore (una donna) si è avvicinata per chiedere il biglietto ad una ragazzina che era in compagnia di un’altra ragazza, una bambina, un neonato nel passeggino e di un ragazzo probabilmente suo fidanzato”. Così inizia il racconto della donna che ha preso parte alla scena e ha voluto denunciare il tutto al deputato.
“Questi soggetti non solo erano senza biglietto, ma hanno incominciato a lamentarsi. Dicendo che non avevano mai visto i controllori sul treno. E insinuando che all’improvviso ‘volessero fare i paladini della giustizia’. A questo punto è iniziata una discussione tra loro, poiché la ragazzina ha iniziato ad alterarsi. Ed è, successivamente, andata via via a peggiorare dopo che il controllore ha notato che i ragazzi fumavano nel treno. Questi vichinghi non solo non hanno chiesto scusa ma hanno iniziato ad aggredire verbalmente la donna che giustamente stava solo facendo il suo lavoro. Mandando a quel paese l’educazione e il rispetto per una persona più grande, senza vergognarsi minimamente e dando il cattivo esempio ai bambini che erano con loro. Quando i controllori sono scesi (se non erro a Casalnuovo), la ragazzina che ha aggredito verbalmente il controllore (alzandosi e urlando contro la donna a pochi centimetri dalla loro faccia) ha continuato a vantarsi delle risposte date alla donna fino a quando è scesa a Garibaldi”.