Ugo Russo, parla il cugino. “Non era un criminale, non è giusto definirlo così. Ha sbagliato ad aver tentato di compiere una rapina, ma non si uccide per questo motivo”. A dirlo è Francesco, un cugino del 15enne morto a seguito nel tentativo di sottrarre un rolex ad un Carabiniere fuori servizio a Santa Lucia. Il militare in servizio a Bologna si trovava in auto in compagnia della fidanzata. Francesco, molto legato ad Ugo Russo, si dice dispiaciuto per come suo cugino sia stato dipinto pubblicamente e sui social in queste ore dopo i fatti (e la devastazione del pronto soccorso dell’Ospedale Vecchio Pellegrini dove era giunto in condizione disperate).