MOTORI. NEW PIAGGIO X7: DIMENSIONI MEDIE, MOLTO EFFICACE IN CITTA’

Sulla scia di quella che sembra essere ormai la tendenza per i maxiscooter, il nuovo nato in casa Piaggio sembra avere le carte in regola per superare brillantemente la “prova città”. In effetti con 250 cc. ci si può anche permettere di allontanarsi dal caos cittadino e concedersi qualche rilassante gita fuori porta. I segreti vincenti dell’X7 sono un ingombro laterale contenuto e al contempo un interasse alquanto lungo a tutto vantaggio della stabilità. Ne viene fuori uno scooter compatto e maneggevole grazie anche alla scelta delle dimensioni “medie” delle ruote, 13’’ al posteriore e 14’’ davanti. La sella offre una posizione comoda e naturale per la guida, un po’ meno comodo sta il passeggero, costretto in uno spazio un tantino limitato. Il manubrio consente pieghe e controllo direzionale perfetti. Più che sufficiente poi, la protezione dall’aria che offre il parabrezza. Ma il vero protagonista dell’X7 resta l’indiscusso e vorace motore monocilindrico da 250cc con iniezione elettronica, pronto e non troppo assetato. Di tutto rispetto la velocità massima effettiva che si assesta oltre i 130 Km/h. Ben dosabile anche la trasmissione centrifuga, consente un’erogazione fluida e progressiva. La rigidezza e le vibrazioni sul pavè sono lo scotto da pagare per avere una buona ciclistica, merce rara su questo tipo di moto. L’impianto frenante non è certo da MotoGP, ma pare adeguato ad uno scooter considerando gli spazi di frenata. La dotazione di accessori è quella classica con vano sottosella capace di ospitare due piccoli caschi, doppia maniglia di ritenuta per il passeggero, bocchetta di rifornimento nel tunnel centrale e vano portaoggetti nel retroscudo.