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domenica, Giugno 16, 2024
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AGGUATO A VILLARICCA: FERITA LA NIPOTE DI ANNA CARRINO, PENTITA DEI CASALESI

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Un agguato in piena regola. Francesca Carrino, 25 anni, nipote di Anna Carrino, pentita di camorra ed ex compagna di Francesco Bidognetti, boss del clan dei Casalesi, è stata raggiunta da diversi proiettili in via Leonardo da Vinci a Villaricca, a casa della nonna della vittima Assunta Carrino, 68 anni. Erano le 23.15 di ieri sera quando un auto con un lampeggiante blu si e’ fermata, due persone hanno bussato alla porta e poi hanno aperto il fuoco. Francesca Carrino e stata colpita allo stomaco da una pallottola ed e’ stata trasportata all’ospedale Cardarelli, dove e’ stata operata ed è tutt’ora in prognosi riservata. Sul posto i carabinieri hanno repertato una dozzina di bossoli di pistola. La pista di indagini privilegiata e’ quella della ritorsione rispetto l’invito al pentimento fatto dalla donna. Secondo i carabinieri si tratterebbe di un “messaggio” ad Anna Carrino e al suo pentimento, portato facendo del male a qualcuno i suoi familiari. C’è una vendetta trasversale: una risposta della camorra a chi, come Anna Carrino, tempo fa, prima con il suo pentimento, poi con interviste tv ribadì la sua posizione e la rilanciò, chiedendo al suo ex marito, boss dei Casalesi, Francesco Bidognetti, di fare la sua stessa scelta: “Pentiti, la camorra deve essere sconfitta”. Da qui la scelta di colpire la sua famiglia e di mettere in atto l’agguato all’interno dell’appartamento dove, la scorsa notte, c’erano tre familiari della Carrino: la mamma Assunta, la sorella Maria e la nipote Francesca, l’unica ad essere rimasta ferita. La Carrino, parte attiva del clan dei Casalesi e “messaggera” di ordini affidatile in carcere dall’ex marito, Francesco Bidognetti, grazie alle sue testimonianze sta contribuendo all’arresto di diversi esponenti del clan dei Casalesi: anche grazie alle sue rivelazioni, un mese fa, furono eseguite 52 ordinanze a carico del clan dei Casalesi, tra i più potenti.

Recentemente Anna Carrino, in un’intervista tv, aveva lanciato un appello all’ex compagno Francesco Bidognetti perché si pentisse. Non solo. In passato Anna Carrino è stata parte attiva del clan e “messaggera” delle direttive affidatele in carcere dall’ex compagno. Grazie alle sue testimonianze sta contribuendo all’arresto di diversi esponenti dell’organizzazione: dopo le sue rivelazioni, un mese fa, furono eseguite 52 ordinanze di custodia cautelare. Il 3 maggio scorso Umberto Bidognetti, 69enne padre del collaboratore di giustizia Domenico, è stato ammazzato in un agguato nelle campagne di Castel Volturno. Quest’ultimo aveva scritto: «La camorra è il male assoluto e i camorristi solo dei semplici buffoni». Il messaggio venne inviato dal pentito a marzo, e letto da un magistrato durante la commemorazione di don Peppino Diana, sacerdote ucciso 14 anni fa mentre stava per celebrare la messa.

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