RASSEGNA STAMPA DI MARTEDI’ 21 NOVEMBRE 2006. L’editoriale del Corriere del Mezzogiorno di Massimo Galluppi sull’inchiesta di “Report” sui rifiuti “Grande disordine sotto il cielo” somiglia davvero a un grande affresco dell’orrore dove tutto sembra chiaro fuorché la porta d’ingresso e quella d’uscita. Eppure, la malattia, che è sempre la stessa diffusa in tutta Italia è solo a Napoli e in Campania che si incancrenisce. Ecco allora che Il Mattino ci offre un bel servizio su “Gomorra”, il romanzo-reportage sull’industria della camorra che diventa nuovo e sofferto riferimento per il confronto con la realtà. Fabrizio Coscia, autore del servizio-inchiesta Voci da Gomorra, cerca di ripercorrere la scrittura napoletana parlando di un prima e un dopo Gomorra. Si va da Maurizio Braucci a Peppe Lanzetta per tracciare i contorni di “una genealogia di scrittori napoletani contemporanei che hanno assunto questo imperativo (di raccontare ciò che sta sotto gli occhi) come loro vessillo”. Lucio Iaccarino su Repubblica Napoli in “Dieci, cento, mille immagini della città” invita a evitare ogni lettura dicotomica della città a favore invece di “uno spazio pubblico opportunamente attrezzato d’occasioni e di confronto urbano” che non siano, però, i classici forum istituzionali che ingarbugliano e burocratizzano le energie dal basso. In una lettera al Corriere del Mezzogiorno, infine, il prof. Andrea Patroni Griffi prende le distanze dal monito espresso da Romiti qualche giorno fa sulla necessità dei trentenni al “potere” considerato un falso problema. Nella rassegna si trova anche un particolare articolo tratto dal Sole 24-Ore dal titolo “Ecomostri spiati dal satellite”. È il progetto beneventano, tanto voluto dal presidente della Provincia Carmine Nardone, su cui si baserà il piano regionale contro gli abusi edilizi. Il sistema telematico progettato sarebbe capace di “rilevare” sul territorio elementi fino a 70 cm, “come fotografare una mattonella o un sacco di immondizia dal cielo”. Si aspetta solo la firma di Bassolino.
A cura di Tommaso Di Nardo
