Si dirà addio agli aghi: i vaccini potranno essere somministrati attraverso una sonda ecografica. È l’idea messa a punto da Darcy Dunn-Lawless dell’Università di Oxford.
Addio agli aghi
Questo innovativo metodo rappresenta un’alternativa priva di rischi per la pelle e rivoluziona il modo in cui i vaccini vengono somministrati. Secondo i risultati presentati in anteprima alla conferenza Acoustics 2023 a Sydney, gli ultrasuoni sono la chiave per creare bolle di vaccino negli strati superiori della pelle. Il processo prevede che gli ultrasuoni agiscano sulla pelle inducendo la formazione di bolle contenenti il vaccino. Queste bolle, generate e modulate con precisione grazie agli ultrasuoni, rilasciano il vaccino quando scoppiano a causa della continua esposizione agli ultrasuoni. Ciò comporta un notevole aumento della permeabilità della pelle, consentendo al vaccino di penetrare più efficacemente.
I risultati dei test condotti su modelli animali, in particolare topi vivi, sono stati entusiasmanti. Gli esperimenti hanno rivelato un aumento significativo nella risposta immunitaria, misurata attraverso la produzione di anticorpi, rispetto alle tradizionali iniezioni di vaccino. Inoltre, è stato notato che i topi sottoposti a questo metodo non hanno manifestato alcun segno di disagio o stress evidente e non hanno mostrato danni visibili sulla pelle. Ciò suggerisce una sicurezza e un benessere notevoli nell’applicazione di questo processo.
Gli scienziati ipotizzano che l’elevata risposta immunitaria osservata potrebbe essere correlata alla presenza di un maggior numero di cellule immunitarie nella pelle rispetto al muscolo, dove di solito viene iniettato il vaccino.
