Non si placano le tensioni a Pianura ma parimenti non si ferma l’azione incessante degli uomini della polizia di Stato che questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tre soggetti. E non di tre personaggi qualunque visto che tra i destinatari dei provvedimenti eseguiti dagli uomini della squadra mobile (guidati da Giovanni Leuci) e da quelli del commissariato di Pianura (guidato da Arturo De Leone) figura anche Massimo Santagata ritenuto il nuovo ras emergente che avrebbe messo nel mirino il quartiere in quanto erede diretto dei Marsicano. Insieme a lui sono stati arrestati anche Salvatore Carpentieri e Francesco Olgato. I tre sono gravemente indiziati dei reati di tentato omicidio e porto e detenzione di armi comuni in luogo pubblico.
Sparatoria contro un pregiudicato
I destinatari del provvedimento restrittivo si sono resi autori, nel pomeriggio del 4 maggio 2024, nel quartiere di Pianura in via Torciolano, di una sparatoria all’indirizzo di un pregiudicato sottoposto all’epoca dei fatti alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione. La vittima non è stata colpita in quanto accortasi dal terrazzo della presenza dei malfattori riusciva a scappare e a nascondersi all’interno dell’abitazione, ove peraltro i proiettili entravano colpendo mobili ad altezza uomo. Le immediate attività investigative dei ‘mastini’ di Pianura hanno condotto alla identificazione dei soggetti gravemente indiziati di essere gli autori del tentato omicidio. Un agguato per cui non si contesta l’aggravante camorristica ma che, seppur in un contesto criminale, sarebbe legato a motivazioni di carattere ‘personale’.
Ascoltata dagli investigatori la vittima ha descritto l’esatta dinamica dell’agguato riuscendo a riconoscere tre dei cinque soggetti che hanno preso parte al raid di fuoco, descrivendone per ognuno le azioni svolte. Quanto dichiarato dalla vittima ha trovato conferma nell’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. L’episodio delittuoso è l’epilogo di un dissidio avvenuto per motivi personali tra la vittima e uno degli autori del reato. Stamattina due degli autori sono stati rintracciati presso le loro abitazioni a Napoli, Santagata invece è stato arrestato in provincia di Cosenza dove si trovava in vacanza. Il giovane ras è indicato da diverse informative come a capo di un manipolo di giovanissimi già scontratisi con alcuni pregiudicati rimasti legati al gruppo dei Calone-Marsicano e a quelli vicini ai Carillo-Perfetto, i due gruppi che negli anni scorsi si sono fronteggiati a Pianura.


