«Sull’amnistia e sull’indulto non sono d’accordo se fatti in un certo modo. Il tema è che ci vogliono progetti veri per i detenuti una volta scontata la pena». A dirlo è il presidente della Camera Roberto Fico, giunto stamane al carcere di Poggioreale dove ha prima incontrato i detenuti e visitato la struttura intitolata a Giuseppe Salvia rendendosi conto della condizione del sovraffollamento e poi partecipato alla presentazione del libro del giornalista Antonio Mattone “E adesso la palla passa a me’’.
«È chiaro – l’aggiunta di Fico – che le condizioni relative al sovraffollamento sono migliorate ma alcune criticità rimangono. Oggi abbiamo 2200 detenuti a Poggioreale a fronte di 1690 della capienza sufficiente. Certo, prima ne erano 3000 quindi qualcosa è stato fatto. Ma c’è una questione legata a leggi sbagliate come la Giovanardi-Fini che equipara le droghe leggere a quelle pesanti e che ha portato anche al sovraffollamento delle carceri».
Se si interverrà su questo? «Se ne occuperà il ministro della giustizia Alfonso Bonafede che ha studiato molto bene la questione del sovraffollamento delle carceri ed ha partecipato alla presentazione del rapporto del Garante sui detenuti dove c’ero anche io. Il punto è che noi dobbiamo restituire una persona alla società».
