E’ un racconto di dolore quello trasmesso dalla trasmissione Cartabianca, su Raitre. Durante il talk di approfondimento condotto da Bianca Berlinguer, Arianna Esposito, figlia di Anna e Vincenzo – morti per coronavirus – ha ricostruito il tragico iter che ha portato alla morte i suoi genitori, due commercianti napoletani di via Salvator Rosa, denunciando gravi ritardi da parte del personale sanitario.
E’ un racconto lucido e commosso quello di Arianna che ha ricostruito minuto per minuto quei tragici momenti che hanno portato prima al ricovero tardivo della madre 55enne e poi al decesso del padre Vincenzo pochi giorni dopo. Tutto è iniziato con i primi sintomi: il padre accusa una forte tosse, mentre la madre Anna è costretta a letto da una febbre alta. Le telefonate ai numeri di primo soccorso e le richieste di un tampone per i genitori non hanno alcun esito fino al 24 marzo quando la donna peggiora.
Le parole di Arianna
“Dopo vari tentativi – ha spiegato Arianna ai microfoni della trasmissione di Raitre – mio padre viene considerato adatto a fare il tampone, per mia madre hanno detto di chiamare quando non avrebbe respirato più bene. Mia mamma iniziava a mostrare segni di poca lucidità e aveva le labbra viola. Abbiamo chiamato l’ambulanza e intorno alle cinque sono arrivati i sanitari che hanno verificato la saturazione ed era 55. Mi hanno guardato con un’espressione dispiaciuta. Poi l’hanno portata via in ambulanza. Ho accarezzato mia madre e l’ho rassicurata. Aveva continui svenimenti. E’ stata l’ultima volta che l’ho vista“.
La mamma di Arianna è arrivata in codice rosso in ospedale e già in arresto cardiaco. Inutili i tentativi di rianimazione durati più di un’ora. Una morte probabilmente evitabile secondo la figlia dei coniugi che ha affermato: “Se fossero arrivati prima le cose sarebbero andate diversamente. Se si interviene solo con sintomi gravi per i pazienti c’è poco da fare“.
L’addio al papà
Anche il papà Vincenzo non ce l’ha fatta. In terapia intensiva è morto il primo aprile.
“Ho perso i miei genitori, e ho perso tutto. Nessuno dovrebbe provare questo dolore” ha concluso Arianna. Ora la giovane Arianna è in isolamento con il marito e il figlio di 15 mesi. Dopo innumerevoli richieste sono riusciti ad avere un tampone. Il suo è risultato negativo, ora aspetta l’esito per il resto della sua famiglia.