Una telecamera privata avrebbe ripreso i malviventi mentre entravano in azione giovedì sera tra piazza VII settembre e via Toledo. Erano in quattro su due scooter, tutti con il vol-
to coperto da caschi da motociclisti. Uno solo trasportava l’ordigno che ha distrutto lo ‘Shabby cafè’. Si tratta del secondo attentato in pochi mesi contro gli imprenditori Bonavolta di San Giovanni a Teduccio ed ecco che la pista più battuta al momento è quella che porta appunto ai quartieri della periferia orientale e al clan Mazzarella.
Alla base, come riportato dal Roma, potrebbe esserci una richiesta di “pizzo”, ma con la tecnica del “prima ti faccio vedere chi sono e vengo a trattare”. Un’ipotesi però, che non trova riscontri nelle dichiarazioni delle vittime che hanno dichiarato di non aver mai ricevuto minacce. Il ragionamento che si farebbe negli uffici della squadra mobile della Questura è più o meno questo: se i due locali presi di mira sono dello stesso gruppo im-
prenditoriale familiare ma sono avvenuti in zone diverse e con differenti influenze camorristiche, un elemento che legherebbe i raid è il quartiere d’origine delle vit-
time. E potrebbero essere entrati in azione proprio i Mazzarella il cui ‘braccio operativo’ sembra più attivo che mai.