L’anticiclone africano sarà aggredito da una raffica di temporali, specialmente al Nord, che potrebbe portare ad episodi di grandine. Secondo gli esperti de IlMeteo.it il caldo l’anticiclone è destinato a perdere parte della sua energia a ridosso del weekend.
Sabato 3 sarà ci sarà un clima meno bollente, ad eccezione solo di alcuni angoli del Sud come primis la Sicilia. Prevista una scorribanda temporalesca nelle ore pomeridiane e come tradizione vuole, a essere sotto osservazione saranno i rilievi alpini e prealpini, in particolare quelli centro-occidentali.
SCONTRO TRA L’ANTICICLONE E L’ARIA FREDDA
Sul resto del Nord ci sarà comunque una maggiore presenza di nubi che non dovrebbero dare luogo a fenomeni. Ci potrebbe essere per qualche isolato rovescio temporalesco che dai monti potrebbe raggiungere le pianure limitrofe entro la serata.
Poche le note rilevanti sul resto del Paese dove sole e caldo domineranno indisturbati, salvo per qualche nube di passaggio sui rilievi calabresi.
Nella seconda parte del weekend, quasi esclusivamente le regioni settentrionali. già dal mattino, specie sui rilievi e sulle pianure del Triveneto, potrebbero verificarsi rovesci e temporali, preludio questo a un pomeriggio ad alto rischio per tutto il Nord. Occhi puntati sempre sul comparto alpino e prealpino, anche se col passare delle ore forti temporali potranno colpire con maggior decisione le pianure della Lombardia, quelle più settentrionali dell’Emilia e di nuovo tutto il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
Il forte contrasto tra masse d’aria relativamente più fresca e il caldo preesistente, potrebbe dare luogo a temporali violenti. Fenomeni atmosferici accompagnati da intense raffiche di vento. In qualche caso si potrebbe cadere anche la la grandine : si sarà un generale le calo termico. Invece nel resto dell’Italia godrà ancora di una discreta stabilità atmosferica, nel corso della serata festiva la furia temporalesca si calmerà al Nordovest, invece proseguirà al Nordest fino alle Marche settentrionali.