14.6 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

False prove contro un finto terrorista, restano in carcere i 3 carabinieri infedeli

PUBBLICITÀ

Restano rinchiusi nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere i tre carabinieri infedeli, in servizio alla Compagnia di Giugliano, arrestati due settimane fa. Il tribunale del Riesame ha infatti confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere  Amedeo Luongo, Castrese Verde e Giuseppe d’Aniello (sospesi ad horas dal servizio). Difesi dagli avvocati Pietro Ciccarelli, Michele Giametta e Giovanni Abbate, i tre militari ammisero già in sede di interrogatorio di garanzia gli addebiti, dichiarando di essersi pentiti e di non riconoscersi nelle azioni perpetrate in quei venti giorni durante i quali hanno realizzato il falso arresto nei confronti di Osman, malcapitata ed ignara vittima. I tre carabinieri hanno chiesto scusa al ghanese ma anche alla divisa che indossano, l’Arma dei Carabinieri.

Le accuse a carico dei carabinieri

Confermate, dunque, le accuse sono di falso ideologico, calunnia, detenzione e porto illegale di armi clandestine. Le indagini che hanno portato alla luce l’attività illecita dei tre carabinieri in servizio a Giugliano sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Aversa (Caserta). A coordinare l’attività investigativa è stato il procuratore della Repubblica di Napoli Nord, Francesco Greco, in collaborazione con l’aggiunto Domenico Airoma.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Incidente a catena in Tangenziale, c’è un ferito: 8 auto coinvolte

Oggi pomeriggio c'è un tamponamento a catena sulla tangenziale di Napoli che ha coinvolto otto auto. L'incidente si è...

Nella stessa categoria