Era il 26 e il 27 ottobre del 2016 quando Carla Fracci mandò in visibilio il pubblico del Teatro San Carlo di Napoli. Quando compì 80 anni la nuova direzione del ballo del Teatro San Carlo di Napoli, guidato da Giuseppe Picone, organizzò un trionfale omaggio a Carla Fracci. La Musa della danza fu accolta con una standing ovation, prima e dopo la sua esibizione.
“È passato tutto così in fretta, tutti questi anni volati via in un attimo” sussurrava dolcemente Carla Fracci mentre firmava l’autografi al termine di una conferenza tenutaspresso l’Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli. Carla Fracci ha danzato probabilmente tutti i ruoli possibili e immaginabili, tanto nel repertorio classico, quanto in quello moderno e contemporaneo imponendo quindi, in chi volesse renderle omaggio, la necessità di una selezione basata sul gusto personale. È un po’ quello che è accaduto a Napoli in occasione del gala ideato per celebrare i suoi 80 anni intitolato La Musa della danza.
Il saluto di Napoi e la Campania a Carla Fracci
“Carla regina assoluta della danza. Napoli e il San Carlo ti ricorderanno sempre con tanto affetto e gratitudine per ciò che hai fatto nella nostra città e per l’amore che nutrivi per il nostro teatro.Riposa in pace”. Lo scrive sui social il Sindaco Luigi de Magistris.
Le parole di Vincenzo De Luca: “Addio a Carla Fracci, un talento artistico unico, per grazia, eleganza e bellezza. Ha rappresentato l’Italia in tutti i più prestigiosi teatri del mondo. Qualche anno fa le abbiamo reso omaggio al San Carlo di Napoli. La ricordiamo davvero con grande commozione e affetto”.