E’ morta Carla Fracci, la regina della danza italiana. Nata nel 1936 a Milano, qui ha costruito la parte centrale della sua carriera studiando nella scuola di ballo della Scala, di cui poi è diventata étoile.
Al teatro è rimasta (con qualche alto e basso) sempre legata, tanto che il 28 e 29 gennaio scorso aveva tenuto una masterclass con i protagonisti del balletto Giselle andata in streaming sui profili della Scala e disponibile anche su Raiplay. Del 1955 il suo debutto sul palco del Piermarini che è stato un trampolino per i teatri più famosi del mondo.
Di umili origini, il padre era alpino e la madre operaia, Carla con il suo talento cristallino conquistò i teatri più importanti del mondo fino ad essere eletta nel 1981 “prima ballerina assoluta” dal New York Times. All’età di 12 anni, però, l’atteggiamento di Carla Fracci per la danza cambia di colpo quando fa la comparsa nel balletto La Bella Addormentata e vede danzare Margot Fonteyn.
Carla Fracci: l’étoile della Scala aveva 84 anni e da tempo lottava contro un tumore.
E’ morta Carla Fracci, la regina della danza italiana. Nata nel 1936 a Milano, qui ha costruito la parte centrale della sua carriera studiando nella scuola di ballo della Scala, di cui poi è diventata étoile.