Blitz in due opifici di Casandrino. I carabinieri della Stazione di Grumo Nevano insieme ai colleghi del Nucleo Operativo del Comando Gruppo tutela del lavoro di Napoli – nell’ambito di un servizio di controllo disposti dal comando provinciale di Napoli finalizzato a contrastare le violazioni delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di quelle relative allo sfruttamento del “lavoro nero” – hanno denunciato in stato di libertà i titolari di due opifici tessili del comune di Casandrino.
Nella prima azienda, una donna 42enne del posto, è ritenuta responsabile di numerose violazioni penali sulle norme della sicurezza sui luoghi di lavoro. I carabinieri hanno anche accertato che la donna ha assunto “in nero” 9 operai su un totale di 14.