Un anno fa il Napoli sembrava smarrito, reduce da una stagione deludente e priva di certezze. Oggi, grazie ad Antonio Conte, è tornato sul tetto d’Italia, conquistando il quarto Scudetto della sua storia. Un’impresa che ha proiettato l’allenatore salentino tra i candidati al Pallone d’Oro nella categoria “miglior allenatore”.
France Football ha inserito Conte nella shortlist dei tecnici più influenti della stagione 2024/25, riconoscendone il merito non solo per il trionfo in Serie A, ma per la trasformazione radicale che ha impresso a una squadra che molti davano per spacciata.
Il Napoli di Conte non è stato il più spettacolare da vedere, ma ha incarnato alla perfezione la sua filosofia: compattezza, spirito di sacrificio, cinismo e mentalità vincente. Elementi che hanno permesso agli azzurri di dominare il campionato con autorità, lasciandosi alle spalle le big più attrezzate sulla carta.
La candidatura al Pallone d’Oro è il giusto coronamento di un’annata straordinaria. Conte ha saputo ricostruire identità, entusiasmo e fiducia in un ambiente che sembrava sfibrato. Lo ha fatto con il suo stile inconfondibile: meticoloso, carismatico e determinato.
Questo riconoscimento lo colloca ancora una volta nell’élite mondiale degli allenatori, confermando la sua capacità di incidere ovunque vada e di riscrivere la storia dei club che guida. Dopo i successi con Juventus, Chelsea e Inter, Conte ha aggiunto un altro capitolo glorioso alla sua carriera.
